Pulcini 2007 All. G. Nicoletti
Pontevecchio – Santa Sabina 3-0 (3-0 5-2 9-0)
A disposizione di mister Nicoletti: Daniele, Michele, Giacomo, Mario, Vittorio, Francesco, Riccardo, Stefano e Vincenzo. Assenti importanti il fantasista Alessio reduce dall’influenza ed il portiere Fiore che è ad assistere al San Paolo alla sfida tra la sua squadra del cuore con il tridente Callejon-Insigne-Gabbiadini ed i scaligeri del Verona.
Il Santa Sabina esce battuto dalla partita di ritorno con il Pontevecchio, nonostante i nostri ragazzi abbiano lottato come non mai. Bisogna fare i complimenti a squadra e mister. Se guardiamo il risultato i ‘fischi’ ci stanno, ma una vera squadra si vede dalla capacità di subire, di restare in piedi se viene messa alle corde e ripartire riuscendo anche a tratti a mettere in difficoltà gli avversari.
Si intuisce da subito che non è una giornata da smoking e tutti i ragazzi si mettono a disposizione della squadra. Che si trattava di una partita difficile, perché la Pontevecchio non fa sconti a nessuno, lo sapevamo e pertanto i nostri ragazzi sono entrati in campo con un approccio troppo prudente e questo ha condizionato un po’ tutto il match.
Un primo tempo giocato con il dilemma di dare man forte in attacco o giocare lontano dall’area avversaria per evitare ripercussioni negative alla difesa. I nostri ragazzi hanno optato per la seconda soluzione e pertanto è diventato complicato creare pericoli seri alla porta della Pontevecchio. Il primo tempo si chiude a favore degli avversari con la squadra che viene tenuta in piedi delle prestazioni superbe in difesa di Francesco e Stefano e da alcuni capolavori del portiere Mario.
Nel secondo tempo entriamo in campo con un approccio mentale diverso. Siamo bravi a sfruttare errori e debolezze difensive degli avversari riuscendo a contenere a centrocampo dove tentiamo di impostare le azioni piuttosto che rilanciare lungo come nel primo tempo. Per ben due volte disorientiamo la difesa avversaria e andiamo in rete prima con Giacomo che è veloce quanto basta per superare il difensore e a trovarsi a tu per tu con il portiere lasciandolo di sasso, e poi con uno zig-zag di Riccardo che calcia di destro a giro, infilando la sfera sull’angolo basso alla destra del portiere.
Nel terzo tempo i ragazzi sono stanchi e riprendono fiato, i rossoverdi locali partono a bomba, sfoderando tutto il prodotto lordo offensivo con le sue tre punte.
In conclusione oggi la squadra, i giocatori, anzi per meglio dire ‘i bambini’ hanno dimostrato che oltre alle tante qualità tecniche, possiedono qualità morali molto importanti, dando prova a noi genitori che un risultato negativo può anche starci, ma l’arrendersi o il perdere il sorriso mai. La squadra è uscita dal campo con il sorriso e l’orgoglio di chi ha combattuto in battaglia da “gladiatore”, e siamo sicuri che partite del genere forgiano i caratteri dei nostri ragazzi, dei quali siamo immensamente orgogliosi, oltre ogni vittoria o sconfitta in un banalissimo campo di calcio.
Ps: anche perché, come potete vedere dalla foto, questa non è certamente una squadra di perdenti, ma una squadra di amici fantastici….
Dal vostro inviato Antoine Schipanì.