Nonostante le intemperie, con forte vento e pioggia pomeridiana, undici squadre da Perugia per arrivare fino a Terni, si sono date battaglia sui campi d’erba ed in sintetico dell’impianto sportivo di Corvia. Mister Leonardo Castagna ha preso le redini del Santa Sabina ‘A’, composto in larga parte da giocatori della squadra di mister Davide e da due giocatori in prestito dalla sua squadra, cominciando a sfidare squadroni agguerriti quali la Nuova Fulginium, lo Spello ed il Bastia, in quello che gli addetti ai lavori avevano battezzato come il ‘girone di ferro’. Molta sfortuna nelle varie fasi dell’incontro, con miracoli dei portieri avversari, autoreti sfortunatissime, conclusioni a ripetizione che sfioravano i pali della porta, insomma una serie di sfortunati eventi, come direbbe Lemony Snicket. Partite combattute fino alla fine, che hanno confermato lo spirito battagliero dei ragazzi blaugrana, mai domi e mai arrendevoli, fermati solamente da squadre veramente di altissimo livello alle quali va fatto il giusto e meritato plauso. Una di queste, tra le altre cose, si è aggiudicata il Torneo a conferma della bravura dei ragazzi di Spello. L’altra squadra, quella ‘B’ di mister Giacomo Tassini, ha risentito notevolmente dell’assenza di alcuni pezzi da novanta della squadra, impossibili da sostituire. Federico Cassieri, Filippo Mattioli e Alexis Rosini indisponibili per il Torneo, hanno limitato la squadra di Giacomo, che è riuscita a giocare comunque bene nelle fasi del mattino, per poi cominciare a risentire delle assenze nel pomeriggio, facendosi superare nel girone finale dallo Spello e dalla Nuova Alba, pur realizzando ben sei reti. Alla fine complimenti al duo Castagna-Tassini che anche il 3 gennaio sono stati impegnati con i Pulcini 2007, complimenti a tutti i genitori che si sono distinti per il fair-play, diciamo con qualche piccolissima incomprensione, complimenti a tutti gli accompagnatori che hanno svolto come sempre un grandissimo lavoro, Riccardo Zuccherini, Emanuele Costarelli, Silvia Milletti e Fabio Focaia e soprattutto a tutti i bambini che sono stati praticamente perfetti, sul campo, a tavola per pranzo, negli spogliatoi e durante la premiazione. Distinguersi per educazione e rispetto vale, a Santa Sabina, molto di più che una vittoria o un trofeo. Per cui bravissimi ragazzi e continuate così.