Pulcini 2007 All. Giacomo Tassini
Santa Sabina – Tavernelle 3-1 (3-1 1-1 3-1)
Marcatori: Rosini 2 – Papi – Di Micco – Mattioli 2 – Bartolucci
Fine anno con i ragazzi di mister Giacomo già in vacanza, con la testa e con le gambe. L’assenza del talentoso Nicolò Panichella, pur pesantissima ovviamente, non giustifica la molle partita dei padroni di casa, al cospetto di un Tavernelle sceso al Comunale Flavio Mariotti deciso a ben figurare. In presenza di una nebbia che si tagliava con il coltello, poco pubblico e per nulla rumoroso, i rossoblù iniziavano la sfida senza quell’intensità e quell’aggressività che li ha contraddistinti durante questa prima fase dell’anno. Il solito, Imperatore della difesa Matteo ‘Krol’ Tarantino a comandare le azioni, Matteo Focaia e Davide Bartolucci esterni con ‘Tank’ Mattioli ariete e puntero. Un paio di azioni combinate sulla fascia, due folate offensive di Filo con altrettante reti, la prima da posizione molto defilata sull’out di destra, la seconda con un’azione tambureggiante, mettevano al sicuro il risultato della prima frazione. Troppi errori di supponenza non permettevano di esprimere nel gioco quanto fatto in settimana. Gol di ‘Dado’ dopo un contropiede ben orchestrato, quindi la rete degli ospiti, meritata, su incertezza del portiere Leonardo Alunni, oggi all’unanimità il peggiore in campo. Seconda frazione con un pressing alto dei rossoblù, che arrivavano alla conclusione con Fifi, palo, Papi, parata, fino alla rete di Andrea, lesto ad approfittare di un’incertezza della difesa ospite. I rossoblù cominciavano ad abbassare i ritmi, ed il Tavernelle approfittava di due errori del portiere Alunni, siglando prima il pareggio e sfiorando il colpaccio con una conclusione che sibilava a lato del palo, per spegnersi sul fondo. Pari strappato meritatamente dai gialli lacustri, ed il mister cominciava a preparare il terzo decisivo tempo. Come già in occasione della vittoria a Castel del Piano, l’ostinazione del mister di tenere in campo tra i pali Leonardo faceva mugugnare, e molto, i tifosi assiepati sulle tribune fino a quel momento silenti ed attenti, in particolare modo dopo la rete dei ‘gialli’, su palla clamorosamente persa dal numero uno locale. Una doppietta del ‘genio’ Alexis Rosini, una rete fortemente voluta di Ale ‘Frecciarossa’ Di Micco, permettevano ai rossoblù di vincere la frazione e la sfida, ma giocando la peggior gara della stagione. L’assenza di ‘Panico’ Nicolò è una giustificazione, ma nell’intensità la squadra era mentalmente già a scartare i regali di Natale. Il mister Tassini, polemicamente, non ha voluto rilasciare dichiarazioni, ma l’altro mister dei Pulcini 2007 Leonardo Castagna ha voluto rilasciare un commento. ‘Mister, come ha visto i ragazzi di mister Giacomo, oggi in silenzio stampa?’ ‘Credo che i ragazzi abbiano fatto bene, non possiamo certo pretendere che vincano ogni partita dieci a zero. In questa fase dell’anno ci sono troppe pressioni su noi allenatori. L’esonero di Mourinho, la scelta di Guardiola di accasarsi altrove, Benitez e Van Gaal ad un passo dall’essere liquidati. Insomma non si lavora tranquilli ed i giocatori ne risentono.’ Psss…scusa, giornalista…scusa…il microfono è spento? Si, mister, perché? Ma come perché…io sono tranquillo, l’ultimo arrivato, ma quando è troppo.. è troppo..e Tassini di qua ed Abate di la…ma de che, dicono a Perugia. Il mio è un calcio Champagne, spettacolare, mentre questi che fanno? Noia…noia…i tifosi in silenzio, neanche un accenno di esultanza dopo le reti, ma dai…e anche voi della stampa sempre ad esaltare quei mollaccioni…ma basta…accendi il microfono? Si, mister…‘Pensiero finale mister?’ ‘Vorrei fare un augurio speciale di buone feste a tutti i bambini, gli accompagnatori ed i genitori e soprattutto ringraziare la società che è sempre al mio fianco ed i miei due straordinari e fantastici amici e colleghi Giacomo e Davide, che stanno facendo un lavoro pazzesco. Buon Natale’ Ahahahahahahahah ma de cheeeee
Le Pagelle
Leonardo 4- Quando Leo gioca bene sono il primo ad ammetterlo, con orgoglio, ma quando gioca come oggi, svogliato, impacciato, dannoso, non posso non sottolinearlo in modo imparziale. Anemone.
Andrea 7,5 Andrea, come tutti, ha punti forti e punti deboli. Ma la sua intensità quando gioca, non ce l’ha nessun altro. Viaggia sempre a cento all’ora e non ha paura di nulla. Gentile.
Alessandro 7,5+ Il più è per la rete, voluta ed ottenuta. Gioca a sinistra, da esterno e prova a fare entrambe le fasi di gioco, offensiva e difensiva, cercando il fraseggio e provando anche la conclusione. Biliardo.
Federico 7,5 Ha il fisico da centrale difensivo, piedi da esterno e temperamento da giocatore. Fefo è una colonna di questa squadra, e sempre più il ruolo di esterno lo vede protagonista. Zambrotta.
Matteo Foc. 7,5 Corre, allunga la squadra, cerca di trovare spazi e tempi per attaccare. A volte tocca la palla una volta di troppo e perde l’attimo per la conclusione a rete, ma l’impegno è sempre al top. Bubka.
Leonardo Fifi 7,5 Partita dopo partita, allenamento dopo allenamento, è sulla via del recupero fisico e mentale. Gioca con grande fisicità, prova a scardinare la difesa ospite, mancando la rete di un soffio. Rush.
Matteo Tar. 8,5 Non il migliore in campo, ma quasi. Contando gli errori di oggi, mi sono fermato ad uno. Un solo passaggio sbagliato in tutta la partita. Non ha mai sprecato un pallone. Fantastico.
Davide 7,5 Da esterno bene, anche se la fase difensiva è da registrare, da centravanti meglio, perché si gira velocemente e lavora la palla con il suo sinistro magico. Aladino.
Alexis 8,5+ Che ne so…qualcuno dice che esagero…mah…passaggi di prima, lanci in profondità, tiro in porta secco che s’infila senza indugi, colpo di testa all’indietro per la doppietta, rincorse difensive..Idolo.
Filippo 8 Sempre più convincente. Filo trova un ruolo da centravanti di manovra, con un’abilità straordinaria: mettere il pallone davanti i suoi piedi, squassare tutto ciò che si trova davanti e segnare. Hugo Sanchez.
Mister Giacomo Senza voto per oggi, ma una laurea per questa prima parte di stagione. Va detto che era chiamato ad un ruolo difficile, quello di far dimenticare a giocatori e tifosi ‘Gus’ Rinaldi, e tutti gli occhi erano puntati su di lui. Che dire…dopo tre mesi e circa trenta allenamenti, sei partite ed un torneo, non possiamo che esaltarne le doti ed i pregi: calmo, sereno, mai un’uscita fuori dalle righe, insomma quel che si dice…un bravo ragazzo…come dici Marta…? Non è tutto oro quel che luccica? Non stuzzicare il can che dorme? Rimetti a posto la candela? Aaaaaaaaaahhhhhhhh.
Buon Natale