Santa Sabina – San Sisto (03.04.15)

Mister: Federico Pellegrini

Risultato Finale: 1-2

Risultati Parziali PT 0-1; ST 2-0; TT 1-2

Venerdì santo. La pasqua è alle porte: colombe e uova di cioccolata a volontà, scuole e campi da calcio chiusi. Non per i piccoli amici 2007 di mister Pellegrini, “costretti” a ritardare le meritate vacanze pasquali per disputare la prima giornata di ritorno del mini-girone primaverile. Non è una sfida qualunque per la compagine rossoblù: ad attenderli infatti i temibili pari età del San Sisto, è derby! La tensione si taglia col coltello, i ragazzi sono ansiosi di entrare in campo, c’è come sempre grande entusiasmo e voglia di esprimersi, il tutto condito da una splendida giornata primaverile: miglior scenario non poteva presentarsi ai “Galacticos”di Santa Sabina. L’importanza del match si capisce fin da subito: per la prima volta in stagione Gianni Billorosso riesce a giungere al “Fioroni” di San Sisto all’orario prestabilito. L’inaspettato arrivo in orario del capo Ultras rossoblù carica ancora di più i ragazzi! E Si parte: il Comunale si San Sisto si trasforma improvvisamente nell’Old Trafford di Manchester, ma la folta rappresentanza di genitori rossoblù sembra stordire i ragazzi, che nella prima parte di gara appaiono meno lucidi del solito. Infatti se la porta dei Blaugrana rimane inviolata nel primo tempo gran parte del merito va al piccolo ma grande numero 1 Mario “Samir”Cosentino, che, come il suo idolo portiere dei nerazzurri, fa dell’esplosività la dote migliore, riuscendo a respingere gli affondi della corazzata biancazzurra. La partita è bloccata, i ragazzi sembrano accusare il notevole caldo, ma quando la prima frazione sembra destinata a finire in parità arriva il vantaggio Rossoblù: è Daniele “Marechiaro Hamsik” D’Avino che infila il numero 1 perugino con un preciso diagonale basso, il tutto propiziato da una giocata degna di Harry Potter del “Fulmine Biondo” Alessio Billorosso. Esultanza sfrenata per il folletto napoletano e grande gioia per il team Rossoblù che riesce a portarsi a casa il primo punto della giornata. La pausa tra primo e secondo tempo sembra “squagliare” i ragazzi, che rientrano in campo con troppa superficialità: un uno-due  dell’Armata Biancoazzurra nel giro di pochi minuti fredda gli animi dei genitori e dei ragazzi, che non riescono a mostrare il solito gioco arioso e spregiudicato alla “Zeman”; anzi, rischiano di subire una pesante lezione, se non fosse per qualche errore di troppo del “Nueve” Biancazzurro. Si giunge al terzo e decisivo tempo: i genitori mugugnano, il mister è teso: sa che una sconfitta nel derby potrebbe costargli il tanto ambito posto: il duo Giancarlini- Costarelli già era stato messo in pre-allarme dopo la pesante debacle in casa dei grifoni perugini, ma la società aveva deciso di dare un ulteriore chance al giovane rampante mister lacustre. I ragazzi capiscono che la posta in palio è alta ed entrano subito con uno spirito diverso rispetto al secondo tempo: è Federico “ Ringhio” Cassieri a prendere le vesti del condottiero e a guidare la squadra verso il prestigioso successo con un uno- due degno del miglior Mike Tyson. Il primo gol è un preciso diagonale che giunge  al termine di un azione corale ben giostrata da  Giacomino “ Carlitos” Costarelli e da Tommy “Orso” Orsini. Il secondo è un autentico gioiello: destro al volo che si insacca dove non batte il sole: un tiro alla Mark Lenders, talmente potente da bucare la rete! ( Non esageriamo, era già bucata), l’illusione ottica creata dalla falla nella porta inganna tutti i presenti al Maracanà di San sisto, solo gli onestissimi ragazzi biancazzurri testimoniano la prodezza del Jolly rossoblù, riportando mestamente la palla a centrocampo. I “Legionari “ potrebbero dilagare, ma solo il Fato e i legni negano la gioia del gol a Tommy “Grinta” Giancarlini, a Vincenzo” El matador” Rachiglio e a Riccardo “Riki” Lukic. Alla fine i Blaugrana si limitano ad amministrare , il 2-1 biancazzurro serve solo per il tabellino, anche se come al solito è sempre Francesco“ Diga” Procopio a metterci una pezza per evitare un pareggio che si sarebbe rivelato una vera e propria        “ beffa”. Panchina salva dunque (per il momento) per un soddisfatto Mister Pellegrini, un po’ meno gioioso l’accompagnatore Giancarlini che già pregustava la panchina e che sfoga la sua rabbia con un divertente bagno d’acqua ai Supporters Rossoblù. Alla fine il consueto e sempre bellissimo saluto tra i ragazzi; è stata una bellissima giornata di sport, al termine del match non esiste risultato, non esistono vincitori e vinti: ci sono solo due splendidi gruppi di ragazzi, che in un afoso Venerdì Santo, hanno preferito la tanto amata “ sfera” ai classici dolci pasquali. Se non è passione questa! Ora sotto con le vacanze!!! Buona pasqua dai piccoli amici 2007 e…..1-2-3 Santa Sabina Olè !!!