Juniores, squadre Allievi e Giovanissimi hanno iniziato il proprio lungo percorso che li porterà a misurarsi con altre squadre, con se stessi, con classifiche, punteggi, gioie e a volte dolori….sempre sportivamente parlando. Sono iniziati i campionati per le squadre ‘professionistiche’, da qualche week end impegnate nei vari campionati di competenza e il clima attorno ai ragazzi rossoblù è positivo come non mai. Per quanto riguarda tutti gli altri, a cominciare dagli Esordienti 2006 fino a raggiungere i Piccolissimi 2013 che si affacciano per la prima volta nel mondo colorato e vivace del mondo del calcio e del sano divertimento, si è in attesa dell’uscita dei calendari e dell’inizio del Campionato Autunnale, da voci interne al Comitato Regionale previsto per il week end del 13-14 ottobre, anche se i più dubitano sull’effettiva data in quanto nel corso degli ultimi anni si è sempre iniziato dopo la data del 20 ottobre. Noi attendiamo con ansia la partenza dei campionati per veder giocare i nostri ragazzi, applaudirli e sportivamente parlando riconoscere i giusti meriti anche a tutti gli avversari. In questa fase non si è stati con le mani in mano, a cominciare dai 2006 impegnati in amichevoli e tornei, passando per i 2009, di cui riportiamo la sintesi, come sempre ben curata, del nostri inviato AleMagis che ovviamente ringraziamo.
Nuova stagione per i rossoblu 2009, all’esordio stagionale nel torneo di autunno che vedeva impegnate anche Monte Malbe e Ventinella oltre ai padroni di casa del Tavernelle in un tosto quadrangolare in notturna. Grande emozione soprattutto tra i genitori presenti, ed un plauso particolare va al mister della passata stagione Mirco Giuriati che era presente al campo per un ideale passaggio di consegne. Il nuovo condottiero è Mister SMART Brillo, carico a molla proprio come i nostri ragazzi. Pronti via, gara 1 ci vede opposti ai biancazzurri di Ventinella. Questo il settebello iniziale: Leo Petre tra i pali, linea di difesa con Podella e Farfara, Basciani in mezzo, Alunni e Fulle esterni e Magistrato in attacco. Per tutti quanti è l’esordio assoluto a 7, con il rettangolo di gioco che di colpo diventa molto più lungo e maledettamente più largo. Fatichiamo a prendere le misure ma la squadra gioca compatta e ci mettiamo tanto cuore per chiudere il primo tempo a reti inviolate con i portieri inoperosi. Nella seconda frazione sembriamo più sciolti e arriviamo al tiro con maggiore facilità, e solo un miracolo del portiere del Ventinella sventa un doppio tiro ravvicinato di Matteo prima e di Mark Fish sulla ribattuta. Chiudiamo 0-0. La seconda gara è contro i biancorossi del Monte Malbe e la nostra formazione iniziale è Petre, Farfara e Fulle centrali in difesa, Podella in mezzo a Ragni e Pesci esterni, Alunni in attacco. Subiamo a freddo lo 0-1 con una disattenzione difensiva, tuttavia lo choc ci sveglia e facciamo densità in avanti cercando di mettere pressione. Il Monte Malbe agisce di rimessa e con un paio di buone occasioni legittimano il vantaggio. Nel secondo tempo c’è Alessandro Squarta tra i pali e ricominciamo ad attaccare con convinzione. Fulle sembra Beep-Beep sulla sinistra, e mette in mezzo un cross basso che Magistrato infila in rete per l’ 1-1. Terza gara contro il Tavernelle, stavolta l’avversario sembra tosto davvero e paghiamo una differenza di chili e centimetri. I padroni di casa vanno sul 3-0 tutto d’un fiato, il nostro fiato invece inizia a scarseggiare perché siamo alla terza gara da 20 minuti. Nel secondo tempo ce la giochiamo decisamente meglio e collezioniamo occasioni su occasioni: un paio di pali, una bella parata del portiere, 2 palloni fuori di pochissimo ma la palla non va dentro e nonostante una grande prestazione finisce 0-3 per il Tavernelle. La gara finale per il 3/4 posto ce la giochiamo contro il Ventinella, mentre il Tavernelle strapazza il Monte Malbe e conquista il torneo di casa. Il Ventinella, con una rotazione più ampia di giocatori, ne ha di più e va in vantaggio meritato con una botta sotto il sette. I rossoblu non ci stanno e si buttano in avanti ma con il più classico dei contropiedi i biancazzurri raddoppiano e si va al riposo sullo 0-2. Le gambe sono dure ma ci proviamo lo stesso, Fulle crea la superiorità a sinistra e la metta in mezzo per Magistrato che accorcia 1-2. Purtroppo non c’è più tempo e chiudiamo al quarto posto. Bravi lo stesso, alla prossima.
Anche i 2008 hanno fatto il loro esordio stagionale con mister GigiLuz a condurre una delle due squadre iscritte al campionato ed Ale Pinchi a gestire la seconda compagine, dopo l’esperienza alla guida dei 2006 maturata lo scorso anno. Anche per loro un paio di amichevoli per saggiare il terreno e cominciare al meglio la nuova stagione.
Buon esordio anche per il gruppo 2007, in numero ridotto rispetto allo scorso anno, ma pur sempre agguerrito e valido. Il gruppo seguito da Andrea Maffei ha esordito al Torneo di Ramazzano, giocando due ottime partite contro la ISM Dominici e contro gli azzurri della Nestor, mostrando un ottimo gioco, una buona intesa e una certa familiarità con il concetto di gioco 9vs9, che risulta essere ben diverso dal gioco a 7.
L’augurio a mister Andrea Maffei è quello di far crescere un gruppo valido tecnicamente, ma soprattutto affiatato e amico, valori non secondari per far migliorare una squadra.
Anche l’altro gruppo 2007, seguito da mister Andrea Schipilliti, ha aperto le danze, rimediando un secondo posto al 6° Torneo Pila Cup che sa un po’ di beffa, avendo giocato quattro partite, vincendone due e pareggiando le altre, realizzando 5 reti senza subirne alcuna. Il secondo posto si spiega con il fatto che nonostante si sia disputato un triangolare, ideato per l’appunto per evitare scontri diretti e parità, e avendo acquisito una differenza reti nettamente migliore rispetto alla Pontevecchio, ci siamo trovati dinanzi all’unico torneo in Europa, e forse nel mondo, che non ha tenuto conto della differenza reti e ha fatto disputare i rigori, dove i rossoverdi, per la seconda volta, sono stati più bravi dei ragazzi di Santa Sabina. In ogni caso un bel torneo, con squadre molto forti, dal Pila, passando per la C4 e chiudendo con la Pontevecchio, i cui due match sono finiti in perfetta parità, 0-0, a dimostrazione della compattezza e capacità qualitativa di entrambe le squadre. Avremo modo di ritrovarci ancora e di misurare la crescita dei due fortissimi gruppi.
Chiudiamo con due aspetti che definiscono, meglio di qualsiasi parola, ciò che comporta la nostra idea di Santa Sabina. Il 6 ottobre festeggeremo il Santa Sabina Day, con i ragazzi delle squadre Allievi, Giovanissimi e tutti gli altri. Ci sarà un momento importante, nel quale saranno premiati i ragazzi votati dai propri compagni, che hanno tenuto un comportamento leale, sono stati puntuali e corretti, e non quelli più bravi. Ogni bambino/ragazzo ha espresso il proprio giudizio non tecnico, ma amichevole, sul come un compagno dovrebbe essere. Riteniamo questa cosa, una delle migliori idee della nostra società. A Santa Sabina si premiano tre ragazzi per ogni gruppo squadra e poi il migliore dei tre che ha conseguito la pagella scolastica migliore. Direi che rappresentano messaggi chiari e inequivocabili. Si può e si deve giocar bene, comportarsi bene e studiare con altrettanta passione e merito. Nella stessa giornata, la società incontrerà tutti i genitori, per confrontarsi su quelle che sono le linee guida seguite per educare correttamente i ragazzi, in senso sportivo e non solo. A Santa Sabina si segue un’idea di crescita sportiva di un certo tipo e non vogliamo arrogarci la presunzione di avere la certezza assoluta di non sbagliare. Tutto l’opposto. Mettiamo in discussione questa idea ogni giorno, per capire se può esserci miglioramento, o cambiamento o critica costruttiva. Ecco perché ci si confronta con i genitori, permettendo a tutti di esprimere la propria opinione. Per questo Santa Sabina è più di una semplice società di calcio. E l’altra cosa significativa, la lascio alle fotografie seguenti, in chiusura di questo articolo. Il gruppo dei 2010 si è ritrovato a Santa Sabina. Credo che basti solamente guardare le fotografie, per capire cosa sia Santa Sabina e cosa dovrebbe essere per tutti.
E ancora
Non finisce qui….
Ovviamente mister Jack rivendica la sua assoluta astinenza da alcol….
Per chiudere in bellezza…per modo di dire eh…!!!!
Semplicemente…grazie.
Juniores, squadre Allievi e Giovanissimi hanno iniziato il proprio lungo percorso che li porterà a misurarsi con altre squadre, con se stessi, con classifiche, punteggi, gioie e a volte dolori….sempre sportivamente parlando. Sono iniziati i campionati per le squadre ‘professionistiche’, da qualche week end impegnate nei vari campionati di competenza e il clima attorno ai ragazzi rossoblù è positivo come non mai. Per quanto riguarda tutti gli altri, a cominciare dagli Esordienti 2006 fino a raggiungere i Piccolissimi 2013 che si affacciano per la prima volta nel mondo colorato e vivace del mondo del calcio e del sano divertimento, si è in attesa dell’uscita dei calendari e dell’inizio del Campionato Autunnale, da voci interne al Comitato Regionale previsto per il week end del 13-14 ottobre, anche se i più dubitano sull’effettiva data in quanto nel corso degli ultimi anni si è sempre iniziato dopo la data del 20 ottobre. Noi attendiamo con ansia la partenza dei campionati per veder giocare i nostri ragazzi, applaudirli e sportivamente parlando riconoscere i giusti meriti anche a tutti gli avversari. In questa fase non si è stati con le mani in mano, a cominciare dai 2006 impegnati in amichevoli e tornei, passando per i 2009, di cui riportiamo la sintesi, come sempre ben curata, del nostri inviato AleMagis che ovviamente ringraziamo.
Nuova stagione per i rossoblu 2009, all’esordio stagionale nel torneo di autunno che vedeva impegnate anche Monte Malbe e Ventinella oltre ai padroni di casa del Tavernelle in un tosto quadrangolare in notturna. Grande emozione soprattutto tra i genitori presenti, ed un plauso particolare va al mister della passata stagione Mirco Giuriati che era presente al campo per un ideale passaggio di consegne. Il nuovo condottiero è Mister SMART Brillo, carico a molla proprio come i nostri ragazzi. Pronti via, gara 1 ci vede opposti ai biancazzurri di Ventinella. Questo il settebello iniziale: Leo Petre tra i pali, linea di difesa con Podella e Farfara, Basciani in mezzo, Alunni e Fulle esterni e Magistrato in attacco. Per tutti quanti è l’esordio assoluto a 7, con il rettangolo di gioco che di colpo diventa molto più lungo e maledettamente più largo. Fatichiamo a prendere le misure ma la squadra gioca compatta e ci mettiamo tanto cuore per chiudere il primo tempo a reti inviolate con i portieri inoperosi. Nella seconda frazione sembriamo più sciolti e arriviamo al tiro con maggiore facilità, e solo un miracolo del portiere del Ventinella sventa un doppio tiro ravvicinato di Matteo prima e di Mark Fish sulla ribattuta. Chiudiamo 0-0. La seconda gara è contro i biancorossi del Monte Malbe e la nostra formazione iniziale è Petre, Farfara e Fulle centrali in difesa, Podella in mezzo a Ragni e Pesci esterni, Alunni in attacco. Subiamo a freddo lo 0-1 con una disattenzione difensiva, tuttavia lo choc ci sveglia e facciamo densità in avanti cercando di mettere pressione. Il Monte Malbe agisce di rimessa e con un paio di buone occasioni legittimano il vantaggio. Nel secondo tempo c’è Alessandro Squarta tra i pali e ricominciamo ad attaccare con convinzione. Fulle sembra Beep-Beep sulla sinistra, e mette in mezzo un cross basso che Magistrato infila in rete per l’ 1-1. Terza gara contro il Tavernelle, stavolta l’avversario sembra tosto davvero e paghiamo una differenza di chili e centimetri. I padroni di casa vanno sul 3-0 tutto d’un fiato, il nostro fiato invece inizia a scarseggiare perché siamo alla terza gara da 20 minuti. Nel secondo tempo ce la giochiamo decisamente meglio e collezioniamo occasioni su occasioni: un paio di pali, una bella parata del portiere, 2 palloni fuori di pochissimo ma la palla non va dentro e nonostante una grande prestazione finisce 0-3 per il Tavernelle. La gara finale per il 3/4 posto ce la giochiamo contro il Ventinella, mentre il Tavernelle strapazza il Monte Malbe e conquista il torneo di casa. Il Ventinella, con una rotazione più ampia di giocatori, ne ha di più e va in vantaggio meritato con una botta sotto il sette. I rossoblu non ci stanno e si buttano in avanti ma con il più classico dei contropiedi i biancazzurri raddoppiano e si va al riposo sullo 0-2. Le gambe sono dure ma ci proviamo lo stesso, Fulle crea la superiorità a sinistra e la metta in mezzo per Magistrato che accorcia 1-2. Purtroppo non c’è più tempo e chiudiamo al quarto posto. Bravi lo stesso, alla prossima.
Anche i 2008 hanno fatto il loro esordio stagionale con mister GigiLuz a condurre una delle due squadre iscritte al campionato ed Ale Pinchi a gestire la seconda compagine, dopo l’esperienza alla guida dei 2006 maturata lo scorso anno. Anche per loro un paio di amichevoli per saggiare il terreno e cominciare al meglio la nuova stagione.
Buon esordio anche per il gruppo 2007, in numero ridotto rispetto allo scorso anno, ma pur sempre agguerrito e valido. Il gruppo seguito da Andrea Maffei ha esordito al Torneo di Ramazzano, giocando due ottime partite contro la ISM Dominici e contro gli azzurri della Nestor, mostrando un ottimo gioco, una buona intesa e una certa familiarità con il concetto di gioco 9vs9, che risulta essere ben diverso dal gioco a 7.
L’augurio a mister Andrea Maffei è quello di far crescere un gruppo valido tecnicamente, ma soprattutto affiatato e amico, valori non secondari per far migliorare una squadra.
Anche l’altro gruppo 2007, seguito da mister Andrea Schipilliti, ha aperto le danze, rimediando un secondo posto al 6° Torneo Pila Cup che sa un po’ di beffa, avendo giocato quattro partite, vincendone due e pareggiando le altre, realizzando 5 reti senza subirne alcuna. Il secondo posto si spiega con il fatto che nonostante si sia disputato un triangolare, ideato per l’appunto per evitare scontri diretti e parità, e avendo acquisito una differenza reti nettamente migliore rispetto alla Pontevecchio, ci siamo trovati dinanzi all’unico torneo in Europa, e forse nel mondo, che non ha tenuto conto della differenza reti e ha fatto disputare i rigori, dove i rossoverdi, per la seconda volta, sono stati più bravi dei ragazzi di Santa Sabina. In ogni caso un bel torneo, con squadre molto forti, dal Pila, passando per la C4 e chiudendo con la Pontevecchio, i cui due match sono finiti in perfetta parità, 0-0, a dimostrazione della compattezza e capacità qualitativa di entrambe le squadre. Avremo modo di ritrovarci ancora e di misurare la crescita dei due fortissimi gruppi.
Chiudiamo con due aspetti che definiscono, meglio di qualsiasi parola, ciò che comporta la nostra idea di Santa Sabina. Il 6 ottobre festeggeremo il Santa Sabina Day, con i ragazzi delle squadre Allievi, Giovanissimi e tutti gli altri. Ci sarà un momento importante, nel quale saranno premiati i ragazzi votati dai propri compagni, che hanno tenuto un comportamento leale, sono stati puntuali e corretti, e non quelli più bravi. Ogni bambino/ragazzo ha espresso il proprio giudizio non tecnico, ma amichevole, sul come un compagno dovrebbe essere. A Santa Sabina si premiano tre ragazzi per ogni gruppo squadra e poi il migliore dei tre che ha conseguito la pagella scolastica migliore. Direi che rappresentano messaggi chiari e inequivocabili. Si può e si deve giocar bene, comportarsi bene e studiare con altrettanta passione e merito. Nella stessa giornata, la società incontrerà tutti i genitori, per confrontarsi su quelle che sono le linee guida seguite per educare correttamente i ragazzi, in senso sportivo e non solo. A Santa Sabina si segue un’idea di crescita sportiva di un certo tipo e non vogliamo arrogarci la presunzione di avere la certezza assoluta di non sbagliare. Tutto l’opposto. Mettiamo in discussione questa idea ogni giorno, per capire se può esserci miglioramento, o cambiamento o critica costruttiva. A Santa Sabina si pensa che la suddivisione dei ragazzi in gruppi omogenei possa garantire a tutti una crescita con i propri tempi, senza pressioni, critiche o aspettative. I genitori lo sanno. Tutti sanno come viene portata avanti questa politica, eppure non c’è anno nel quale i primi due mesi non si parli del perchè il figlio stia nel gruppo B o C o D, come se da questo dipendesse chissà cosa. Mai che un genitore abbia posto la domanda fondamentale al proprio figlio: per continuare a giocare a santa Sabina ritieni indispensabile l’apparenza a un gruppo piuttosto che a un altro? Se il figlio risponde di si, che è necessario giocare in quel preciso gruppo per potersi divertire, allora è compito del genitore valutare tutte le opzioni possibili: confrontarsi con la società chiedendo se il figlio sia stato giustamente valutato, oppure parlare con il figlio per riflettere sull’idea di gioco e di divertimento, infine valutare anche, ahinoi, la spiacevole idea di trasferirsi presso un’altra società che segue progetti diversi. Oppure magari tanti altri modi di pensare o di riflettere e quindi di decidere. Quello che sarebbe opportuno non fare, è trascorrere l’intera stagione borbottando, lamentandosi a mezza bocca, inquinando negativamente un ambiente sano, solo perchè il figlio non è stato inserito nella squadra migliore. Al figlio questo non serve. Forse a voi si, per giustificare chissà cosa, ma a lui certamente no. Quindi sedetevi, accomodatevi e lasciate che il vostro figlio stia con i suoi amici, si diverta a giocare a calcio, si sporchi, sudi, si stanchi, vinca, perda, perchè alla fine una partita di calcio a Santa sabina è solo e sempre una partita di calcio a Santa Sabina. Nulla di più. Ecco perchè lascio alle fotografie la chiusura di questo articolo. Il gruppo dei 2010 si è ritrovato a Santa Sabina. Credo che basti solamente guardare le fotografie, per capire cosa sia Santa Sabina e cosa dovrebbe essere per tutti.
E ancora
Non finisce qui….
Ovviamente mister Jack rivendica la sua assoluta astinenza da alcol….
Per chiudere in bellezza…per modo di dire eh…!!!!
Semplicemente…grazie.